Colpo di scena nelle candidature per la Presidenza della Provincia di Brindisi. Il notaio Michele Errico, attuale inquilino del Palazzo di Via De Leo, ha offerto la propria disponibilità ad essere ricandidato...
L’annuncio arriva dopo diverse comunicazioni ufficiali attraverso le quali il Presidente Errico aveva manifestato l’intenzione di non proseguire il mandato al termine della presente legislatura amministrativa. Il PD, dopo aver chiesto ad Errico di proseguire l’esperienza cominciata cinque anni fa, aveva preso atto della scelta del Presidente e cominciato a rivolgere lo sguardo altrove.
Il ripensamento di Errico, comunicato a Lorenzo Cirasino, Presidente provinciale del Partito Democratico, arriva all’immediata vigilia del Coordinamento Provinciale del PD allargato ai segretari delle Unità di base della provincia, convocato allo scopo di definire le alleanze in vista della futura tornata elettorale. Prima della nuova presa di posizione di Errico, la principale ipotesi al vaglio del PD era quella battezzata con il nome di “Laboratorio Brindisi”, un patto con l’UDC ed il sostegno alla candidatura a presidente di Massimo Ferrarese.
E’ ovvio che, dopo la nuova sortita del Notaio, i giochi diventano più complessi e, ipoteticamente, potrebbe tornare in auge la riproposizione della coalizione con gli altri partiti della sinistra.