Vediamo in dettaglio ora come sono andate le elezioni Europee 2009 nel nostro Grande Salento. Possiamo partire della Provincia di Taranto che assegna al PDL il dato più deludente, circa il 37%...

Il PD si ferma al 21,6% cedendo consensi evidentemente a Di Pietro che supera l'8%. Ottima la performance della lista MpA-LaDestra che sicuramente grazie all'apporto di Cito a Taranto città arriva al 10%. Segue l'Udc all'8% e quindi il buon risultato della sinistra con Sinistra e Libertà che sta sul 6% e la lista comunista intorno al 4%. Una sinistra a più del 10% come non se ne vedeva da anni. I Radicali si fermano all'1,5%.

In Provincia di Brindisi invece il PDL sfiora il 42% dei consensi attestandosi sulla media regionale, il PD si ferma al 20,5% e quindi abbiamo il buo andamento dell'UDC in Provincia (probabilmente anche per l'effetto provinciali) che ottiene circa il 10%.  Abbiamo Di Pietro all'8,9 confermando il buon andamento e sottraendo probabilmente molti voti al PD. Le sinistra stanno quasi all'11% con Sinistra e Libertà al 7 e la lista comunista al 3,9.

Infine diamo uno sguardo in Provincia di Lecce dove il PDL si posiziona sul 43% dei consensi seguito dal PD con il 23%. L'UDC qui ottiene il suo maggio numero di voti con l'11,5%. A seguire Di Pietro intorno al 7, Sinistra e Libertà al 6,2 e la lista comunista al 3,2. La Bonino si ferma all'1,8.

Complessivamente quindi un risultato molto deludente per il PDL e tutto sommato positivo per le opposizioni che superano di gran lunga la compagine governativa.

Appuntamento a stasera con lo scrutinio delle Provinciali.