http://filcusum.files.wordpress.com/2008/11/berlusconi_corna1.jpgCome era facilmente prevedibile, e con la delusione di anche qualche organo di stampa pugliese, Palese è stato confermato come candidato del centrodestra (Pdl) mentre Poli e Udc correranno da soli. Il lavoro che Casini stava facendo ieri per non perdere qualche posto al Consiglio Regionale si è infranto verso il deniego di stanotte della Poli di ritirarsi dal toto candidature. Difatti lei voleva essere la candidata di tutto il centrodestra, mentre a Casini sarebbe bastato anche sceglierne un terzo. Ma la storia anche questa volta è andata diversamente...

Diversi rumors nel Pdl pugliese lasciavano intendere che la storia non era più gestibile in quanto i dirigenti del Pdl non avrebbero mai accettato una candidatura della Poli. Casini invece stava trattando per candidare Divella, che ha detto no grazie, e De Bartolomeo Presidente di Confindustria Puglia. E allora proprio stamattina ho detto che probabilmente la Poli non si sarebbe ritirata e forse Casini sarebbe andato con il Pdl ma stando alle ultime notizie è confermata l'alleanza con la Poli. Intanto ieri sera continuava l'alleanza di Casini nei vari territori con il centrosinistra e per evidenziare questo ho incollato un comunicato stampa in arrivo da Mesagne.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Fatto inedito tra l'altro accaduto oggi, è che si è finalmente espresso colui che incarna il laboratorio pugliese nel senso che viene inteso da Pd e Udc, Massimo Ferrarese. Il Presidente della Provincia di Brindisi, temendo magari la stabilità e le scosse di assestamento nella sua giunta ha rilasciato una dichiarazione dove appoggia e anzi, si ritiene ampiamente soddisfatto della corsa solitaria di Udc e Io Sud in quanto la ritiene l'unica possibilità veramente percorribile.

Chi ci ha fatto una pessima figura in questa storia? Di sicuro Berlusconi in primis, che ha praticamente bruciato e delegittimato Rocco Palese ritenuto ora un quasi perdente. Casini poi ne esce malconcio vista la spasmodica ricerca della sponda politica a destra e a sinistra. Ora è rimasto lì dove doveva stare, da solo al centro.