http://www.satsicilia.com/wp-content/uploads/2011/05/elezioni2011.jpgTARANTO - Sono sei i Comuni del tarantino che andranno al voto giorno 6 Maggio 2012 ed eventualmente giorno 20 Maggio per il secondo turno. Si tratta di importanti Comuni tutti superiori ai 15.000 abitanti che rappresentano perciò un ottimo test anche in vista delle elezioni politiche del prossimo anno e delle possibili elezioni regionali. Non possiamo non cominciare la nostra analisi politica dal capoluogo di Provincia anche esso impegnato nella tornata elettorale.

A Taranto la situazione è come al solito ingarbugliata; il sindaco uscente Ippazio Stefàno è ricandidato da una buona fetta del centrosinistra (PD-Sel-Sds-Lista Stefàno-Florido), una parte del PD invece sostiene Dante Capriulo il quale è stato scelto 3 settimane fa con primarie non ufficialmente riconosciute dal partito. Il centrodestra è in affanno perchè a meno di 48 ore dall'ufficializzazione della candidata sindaco (Maria Teresa Basile, Confindustria) la stessa si è ritirata dalla competizione. Segue l'altrettanto ovvio Cito con la sua AT6, quindi Mazza consigliere regionale IDV che corre con una lista civica, il presidente dei Verdi A. Bonelli, qualche altro candidato della società civile e qualche pornostar.

A Martina Franca la situazione è quasi analoga. Nel Comune commissariato dopo la disastrosa esperienza Palazzo il centrodestra è grande difficoltà dato che la settimana scorsa a 12 ore dallo svolgimento delle primarie per la scelta del candidato sindaco con un colpo di mano il gruppo dirigente del PDL le ha annullate provocando l'ira della candidata outsider (Raffaella Spina) che probabilmente scenderà in campo con una lista propria. Il PDL  sostiene Michele Marraffa che era il candidato "ufficiale" nelle primarie annullate mentre La Destra propone Leo Cassano. Per il centrosinistra c'è Franco Ancona appoggiato unitariamente dal Pd, Sel, Puglia per Vendola, Idv, PSI e Federazione della Sinistra.

A Castellaneta il sindaco uscente di centrodestra, tra l'altro al primo mandato, non viene ricandidato e tra mille malumori al suo posto si indica Giovanni Gugliotti. Quest'ultimo non gode però dell'importante appoggio di FLI (on. Patarino tanto per capirci) che propone alla cittadinanza la candidatura dell'avv. Cristiano Rizzi. Ma a Castellaneta se Atene piange Sparta di certo non ride dato che il centrosinistra al momento è spaccato: da un lato c'è Patto per la Città costituito da PD-Sel-PLI-Io Sud-Progetto Comune che corre con il candidato sindaco Giuseppe Rochira, ex assessore di AN della città ionica, dall'altro c'è la candidatura dell'intramontabile Rocco Loreto, indomabile politico di lungo corso che corre nuovamente alla carica di Sindaco con l'appoggio evidentemente di una parte del PD, della Lista Emiliano (il Sindaco di Bari e Presidente del PD), della lista di Loreto, del PSI, dell'IDV e dei Verdi. Rumors dell'ultima ora indicano però che il PD sta pensando seriamente di unire la coalizione di centrosinistra sotto un unico nome.

A Mottola oramai dall'estate scorsa c'è la grande coalizione PD-Sel-Udc-Psi a sostegno di Luigi Pinto. Per il PDL-Ppdt c'è Angelo Lattarulo.

A Palagiano il centrosinistra si presenterà diviso al primo turno delle elezioni 2012. Sindaco uscente è Rocco Ressa eletto nel 2007 con una coalizione di centrosinistra. Al momento invece per un pezzo del centrosinistra c'è la candidatura di Antonio Tarasco, sostenuta da Udc-Pd-IoSud-API. Mentre per Alleanza per Palagiano, Di Pietro Italia dei Valori, Arca, La casa di tutti, Sel il candidato sindaco è Vito Cervellera scelto con le primarie nel Febbraio scorso. A quelle primarie ovviamente non partecipava la coalizione di Tarasco ed i candidati erano lo stesso Cervellera, Cuscito e Mirko Battafarano.

Rimane Sava, Comune nel quale il centrosinistra si presenterà diviso almeno al primo turno. Qualche settimana fa anche qui si sono svolte le primarie con la partecipazione di una parte del centrosinistra (liste civiche, Idv, Sel) che hanno eletto a candidato il giovane Ivano Decataldo. Il PD con il PSI candida invece Giuseppe Bellocchi.

Di seguito l'affluenza e i risultati elettorali dei Comuni ionici che vanno alle elezioni (clicca sul nome del comune per aprire l'approfondimento):

Taranto (Sindaco uscente Ippazio Stefàno eletto nel 2007 a capo di una coalizione di sinistra -Sds-Lista Stefàno-Rifondazione- con Udeur e Nuovo PSI. Comune > 15.000 abitanti)

Castellaneta (Sindaco uscente Italo d'Alessandro eletto di un soffio nel 2007 a capo di una coalizione di centrodestra. Comune > 15.000 abitanti)

Martina Franca (Il Comune attualmente è retto dal Commissario prefettizio Michele Campanaro dato che il sindaco Palazzo eletto nel 2007 a capo di una coalizione di centrodestra è caduto nel Giugno 2011 dopo il settimo rimpasto consecutivo e la ennesima dimissione. Comune > 15.000 abitanti)

Mottola (Sindaco uscente è Giovanni Quero eletto nel 2007 a capo di una coalizione di centrodestra. Comune > 15.000 abitanti)

Palagiano (Sindaco uscente è Rocco Ressa eletto nel 2007 a capo di una coalizione di centrosinistra. Comune > 15.000 abitanti)

Sava (Sindaco uscente è Aldo Maggi eletto nel 2007 a capo di una coalizione di centrosinistra. Comune > 15.000 abitanti)