Fondi neri Mediaset, Berruti condannato a 2 anni e 10 mesi

Il deputato pdl Massimo Maria Berruti è stato condannato a due anni e dieci mesi di reclusione per riciclaggio nel processo milanese d'appello sui presunti fondi neri Mediaset. La richiesta formulata dal sostituto procuratore generale Laura Bertolè Viale era stata di tre anni di reclusione e di 6mila euro di multa.

Il processo era nato da uno stralcio del procedimento principale sulle presunte irregolarità nella compravendita dei diritti televisivi di Mediaset - nel quale è imputato per frode fiscale, fra gli altri, il premier Silvio Berlusconi - e che riprenderà lunedì prossimo davanti ai giudici della prima sezione penale. L'11 gennaio scorso la Cassazione aveva annullato con rinvio la sentenza della Corte d'appello di Milano che aveva in parte assolto e in parte dichiarato prescritto il reato per Berruti.

{affiliatetextads 1,,_plugin}I giudici d'appello hanno ritenuto cruciale il prelievo di 484mila franchi svizzeri effettuato nel 1995 dall'ex capitano della guardia di finanza dal conto Yasram della Banca Sbs di Lugano. La condanna, che pesa sull'immagine del deputato, non avrà comunque ripercussioni concrete: il reato di riciclaggio cadrà in prescrizione domenica prossima, 27 febbraio, ed è impossibile ipotizzare di esaurire entro quel giorno un eventuale giudizio definitivo da parte della Cassazione.

(C) Repubblica