Secondo le ultime notizie l'agenzia americana di Moody's potrebbe abbassare il rating italiano dato che ha collocato la nostra posizione AA2 sotto revisione in vista in un possibile "downgrade". C'è da ricordare che qualche settimana fa anche Standard & Poor's aveva assegnato un outlook negativo all'economia italiana. Secondo Moody's sarebbero tre le ragioni che porterebbero ad una revisione al ribasso della solvibilità italiana. Primo tra tutti è la bassa produttività assieme alla rigidità del mercato del lavoro e dei prodotti. In soldoni significa che la ripresa in Italia non c'è mai stata visto che la produttività è al palo, tutto ciò ovviamente fa pendant con una scarsa innovazione di prodotto.
Segue poi la non credibilità della manovra fiscale che il Governo dovrebbe varare per tenere sotto controllo i conti pubblici. In ultimo ma non per ultimo, l'eccessivo debito pubblico che di certo non aiuta il Paese a tirarsi fuori dalle sabbie mobili della crisi. Ora l'attenzione del mercato si sposta a lunedì, per valutare la possibile reazione delle borse, che avevano registrato freddamente il taglio dell'outlook da parte di S&P. Occhi puntati soprattutto sulle aste dei titoli di Stato, con quelle di Bot e Ctz, a cui faranno seguito martedì quelle di Btp e Cct.